In Germania presso alcune fattorie non solo è possibile scegliere e acquistare direttamente la zucca, ma anche procedere direttamente all’intaglio seguendo le procedure e i consigli del contadino. Vanno bene tutte le tipologie di zucche, fatta eccezione per quelle piccole ornamentali – fra l’altro non sono nemmeno commestibili. In alternativa potete dipingerle con le vostre bambine e i vostri bambini. Se non avete ancora acquistato la zucca, vi mando all’articolo “AAA Cercasi zucca”, nel quale trovate cinque consigli utili per scegliere quella più adatta. La prima cosa a cui stare attente e attenti è la sicurezza. Non vogliamo certo far diventare un pomeriggio di divertimento con i più piccoli in uno scenario sanguinolento da film dell’horror.
Per tanto prestiamo attenzione a:
– fare solo piccoli tagli controllati
– assicurarsi che la zucca non scivoli
– lavorare con calma e attenzione
perché la zucca ha sì una buccia piuttosto spessa, ma dopo pochi millimetri cede rapidamente.
Il modello
Prima di procedere all’intaglio prendete un foglio e disegnate il volto che vorreste per la vostra zucca. Lo so che siete trepidanti, ma non fate il mio errore. Io sono stata colta in fragrante come una bambina con le mani nella marmellata. Stavo per incidere la mia zucca, quando sono stata prontamente fermata. “Hai fatto il modello?” “Modello?” “Sì, hai disegnato la faccia della zucca?” Avreste dovuto vedere la mia espressione! Credo che il contadino l’abbia ritenuta valida come modello per la zucca. E’ il momento della creatività. Il modello deve essere in proporzione, se possibile, alla grandezza della zucca e al suo stelo. Non temiamo di non essere brave artiste o bravi artisti, diamo spazio al divertimento. Se preferite, potete disegnare la faccia direttamente sulla zucca con un pennarello facendo poi attenzione nel momento dell’intaglio a fare in modo che il tratto venga tolto. Il coperchio Il coperchio non è altro che l’apertura della zucca, attraverso la quale poi si può accedere per scavare e togliere la polpa interna. Tenete lo stelo come centro del coperchio. La misura dell’apertura va presa in proporzione al modello che abbiamo disegnato. Una volta prese le misure, cominciate a fare qualche punto lungo il perimetro che dovrà essere inciso così da essere più precisi e attenti nelle manovre. Se siete pronti, potete procedere a bucare la zucca. Consiglio: se la bocca della zucca è a zig zag, usate lo stesso stile anche per il coperchio. Inserite il coltello in diagonale nella zucca e poi ripetete la stessa cosa sempre in diagonale verso l’altro lato.
Lo svuotamento
Munitevi di un cucchiaio di metallo e cominciate a togliere la polpa. Non gettatela e nemmeno i semi, perché “Non si butta via niente!”, parola di contadino. “Con la polpa si può fare la zuppa, mentre i semi si possono tostare e mangiare come snack o utilizzarli come decorazione”. Oppure che ne dite di mettere da parte alcuni semi? Li facciamo seccare in attesa della primavera per poi seminarli. Valutate voi quanta polpa togliere, ma tenete conto di non arrivare troppo vicino alla buccia, perché potreste compromettere la stabilità della zucca. Per la polpa morbida è più adatto il cucchiaino. “Anche la paletta del gelato – ha suggerito il contadino – “è adatta a svuotare la zucca!”
PS: A casa, come potete notare dalle foto, abbiamo rifatto l’operazione, ma utilizzando degli utensili adatti a questo scopo. Il lavoro è fattibile anche con coltello e cucchiaio, ma decisamente più agevole con la strumentazione apposita.
Disegnare il modello
Ora prendete in mano il vostro disegno e attaccatelo con dell’adesivo alla vostra zucca. Munitevi di uno spillo e puntellatela seguendo il modello che avete creato. “Fate i puntini vicini, altrimenti poi non capirete quale punto si congiunge con l’altro!” ha ammonito il contadino. L’intaglio Avete terminato di puntellare la zucca? Ecco arrivato finalmente il fatidico momento: l’intaglio. Collegate prima i fori e poi con una sega cominciate a togliere le parti. Tenete vicino il modello così da confrontare dove deve essere fatto il taglio in caso di dubbio.
Illuminazione
Siamo quasi alla fine del nostro lavoro. Prendete una candela da tè, accendetela e mettetela all’interno della vostra zucca. Chiudetela con il coperchio. “Si prende dallo stelo!” ha raccomandato il fattore. Questo impedirà l’entrata di sporco e limiterà sia la formazione di muffa che la curiosità di bambine e bambini di affondare le loro manine all’interno evitando così spiacevoli bruciature.
Durata
La nostra zucca non durerà a lungo, se non qualche giorno. Per limitare il più possibile l’arrivo della muffa e il suo avvizzire possiamo spruzzare della lacca per cappelli al suo interno. Naturalmente il processo di invecchiamento è irreversibile, quindi quando comincerà ad ammuffire o ad accartocciarsi su se stessa, è preferibile smaltirla. Fate particolarmente attenzione quando la candela è accesa perché se la stabilità si affievolisce, la zucca implode e la candela diventa un pericolo di incendio. Quindi non lasciamola mai incustodita.
Vi piace l’espressione della mia zucca?