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Bambini: come organizzare una festa di compleanno senza plastica

L’ultima volta ci siamo lasciati con l’impegno di ridurre la nostra dipendenza dalla plastica.

Oggi come promesso parleremo di come organizzare una festa di compleanno rispettosa dell’ambiente. Dunque come organizzare una festa di compleanno senza plastica. Ecosostenibile.

Se è la prima volta che visiti il mio blog, io sono Mirtis Conci. Ho lavorato per anni in centri di ricerca ambientali. Oggi vivo in Germania con la mia famiglia e scrivo libri per bambini focalizzati sui temi legati all’ambiente. La mia missione è aiutare i più piccoli ad apprezzare le bellezze della natura e insegnare loro come preservarle per i bambini del futuro.

Per il mostro dell’inquinamento non esiste nulla di meglio che una bella festa ricca di plastica.

Andiamo con ordine e facciamo una lista delle cose da valutare e scegliere:

  1. Dove organizzare la festa
  2. Quale Tema
  3. Come intrattenere
  4. Quale cibo e bevande proporre

Dove organizzare la festa

Non so voi, ma se posso, evito volentieri di riempire la casa di bambini.

Io sono per stare all’aria aperta, ove possibile e tempo permettendo.

Partendo da questo presupposto la scelta può spaziare da un’area verde a un luogo che riteniamo adatto per la nostra festa.

Come scegliere il luogo adatto

Io vi consiglio di guardare cosa si trova nel vostro territorio. Restando nell’ambito dell’ambiente, del verde potreste cercare una fondazione, un museo, un parco, un’associazione che si occupano di educazione ambientale e cura dell’ambiente.

È un aspetto da non sottovalutare perché permetterà ai bambini e a noi stessi di conoscere meglio il luogo in cui viviamo.

In Germania questa possibilità esiste e a pensarci bene è un modo divertente e avventuroso per educare i bambini alla conoscenza della natura e alla sua cura.

Un paio di anni fa, per esempio, abbiamo deciso di festeggiare il compleanno di Lea presso Alte Fasanerie Wildpark nel comune di Hanau, un parco dove trova rifugio la fauna selvatica che non riuscirebbe a sopravvivere allo stato naturale. Una guida forestale segue il gruppo di bambini coinvolgendoli con giochi e introducendoli ai segreti degli animali e della foresta. Il tutto calibrato in base all’età dei partecipanti. Lea scelse il tema “Piccoli indiani all’avventura”.

Molto spesso queste realtà offrono infatti diversi programmi. Questo è un vantaggio, perché il luogo in questo caso permette di agevolare il tema della festa.

Quale tema

Partendo dalla conoscenza di cosa esiste sul proprio territorio e di cosa piace alle nostre bambine e ai nostri bambini, diventa più facile proporre delle attività da scegliere.

Se non esistono realtà simili a quelle menzionate, potete proporre un’iniziativa simile alla biblioteca del vostro paese partendo dalla scelta di un libro che parla di temi legati all’ambiente e declinarlo in formato avventura per i vostri piccoli.

Non fermatevi di fronte a eventuali ostacoli. Se tramite la biblioteca non è possibile, siate voi stessi i promotori.

Un posto verde, un bosco, un prato, una spiaggia, un fiume, un torrente potranno fungere da scenografia per l’avventura che andrete a creare per la festa di compleanno.

Potete trasformarvi in indiani, esploratori, pescatori, ricercatori, fate o gnomi. Date sfogo alla vostra fantasia!

Come intrattenere

Una volta definito il tema, potete coinvolgere le bambini e i bambini nella realizzazione di un oggetto, come un cappello, una fascia, un bracciale. In fondo basta un po’ di creatività.

La scelta di dedicare un momento per fare questo lavoretto favorisce il senso di gruppo e aumenta l’entusiasmo rispetto all’avventura che gli attende.

Se la realizzazione dell’oggetto previsto richiede tanto tempo, predisponete già parte dei materiali pronti e fatti, in modo tale che i piccoli partecipanti possano semplicemente assemblare i pezzi.

Nulla vieta poi di creare una sorta di caccia al tesoro all’interno della zona scelta come teatro dell’avventura. Questa attività richiede naturalmente un po’ di lavoro, ma credo che ne valga la pena.

Un’idea?

Io prendo spunto di solito dai libri. Se voglio realizzare una caccia al tesoro sulla base del luogo scelto, come per esempio un bosco, scelgo libri legati al legno, agli animali che lì vivono e così via.

Le domande relative alla caccia al tesoro possono basarsi sulla trama del libro scelto, di cui magari se ne dà lettura.  Cerchiamo di scegliere qualcosa di breve, in modo da tenere alta l’attenzione per poi lasciare spazio all’avventura.

Non dimenticate di scegliere materiale e sorprese inerenti il tema della festa e sostenibili per l’ambiente.

Quale cibo e bevande

Siamo giunti alla parte gustosa.

La prima domanda che ci assale, quando si tratta di organizzare una festa, è cosa dare da mangiare.

In linea con il tema scelto e l’obiettivo di ridurre la plastica la via da seguire è molto pratica: rimboccarsi le maniche e mettersi in cucina.

Non spaventatevi, non serve essere esperti, in fondo bambine e bambini sono semplici e non amano cose complesse.

Un luogo all’aperto richiama alla mente subito il classico picnic.

Sbizzarritevi con la vostra fantasia, valutate verdura e frutta di stagione, un menù che possa sopportare il caldo, come panini e muffin.

Fate in modo che gli invitati portino la loro borraccia, da riempire in caso di necessità, così da evitare di portare bicchieri di plastica.

Esistono posate in legno di bambù e piatti in cartone riciclato adatti per questo tipo di occasione, qualora la scelta ricada su un’insalata di riso piuttosto che una pasta fredda.

Qui in Germania proporrebbero di sicuro la Kartoffelnsalat – insalata di patate in tutte le loro versioni, vegana, vegetariana o classica con l’aggiunta dell’immancabile Würstel.

Da non dimenticare di prendere con voi un paio di sacchi delle immondizie per la raccolta differenziata, perché i rifiuti vanno portati a casa.

Non allarmatevi, il tutto richiede semplice organizzazione.

Spero che possiate godere della Vostra festa libera dalla plastica in modo entusiasmante e divertente. Fatemi sapere quali temi avete scelto e come vi siete organizzati. Scrivete la vostra esperienza nello spazio dei commenti.

Prima di salutarti ti invito a leggere ai tuoi piccoli il mio primo romanzo, Le cicogne di Tauchwald.

(Il romanzo è stato citato anche nel Quotidiano Alto Adige tra i consigli di lettura per bambini e ragazzi).

Buona festa e alla prossima!

Mirtis Conci

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